Cimitero di Genova
Mi raccomando niente scongiuri, oggi vorrei parlarvi di un cimitero ma non di uno qualunque bensì del Cimitero Monumentale di Genova, uno più importanti d’Europa, tanto importante che ogni anno attira un numero altissimo di visitatori e che è possibile organizzarci una visita scegliendo tra tour guidati o proposte per le scuole.
Progettato da Carlo Barabino nel 1835, che morì lo stesso anno, e dal suo collaboratore Giovanni Battista Resasco, il cimitero monumentale di Staglieno fu costruito tra il 1844 ed il 1851 in una zona allora poco abitata e vicino alla città, per rispettare l’editto Napoleonico che vietava le sepolture nei centri abitati e nelle chiese. Con i successivi interventi di ampliamento è diventato quello che conosciamo oggi che, con i suoi 330.000 mq, ospita un cimitero inglese, uno protestante ed uno ebraico ed è uno dei cimiteri monumentali più importanti d’Europa.
Santo Varni (statua di 9 metri dedicata alla Fede della Religione), Augusto Rivalta, Pietro Costa, Giulio Monteverde, Lorenzo Orengo (che scolpì la tomba dedicata a Caterina Campodonico, la famosa venditrice di noccioline), Domenico Carli, Federico Fabiani, Edoardo De Albertis e Eugenio Baroni sono solo alcuni degli artisti che con le loro opere hanno affascinato personaggi storici del calibro di Friedrich Nietzsche, Evelyn Waugh, Guy de Maupassant, Mark Twain che lo cita nel suo “The Innocents Abroad”, Ilja Repin, l'imperatrice Elisabetta d'Austria (la famosa Sissi), Ernest Hemingway lo definì “una delle meraviglie del mondo” ed in tempi più recenti, alla fine degli anni settanta, il gruppo new wave “Joy Division” lo ha scelto per le immagini di un paio di album.
Inutile dire che qui sono sepolti i personaggi genovesi più illustri e tanto per ricordarne alcuni possiamo fare i nomi di
Giuseppe Mazzini
Fabrizio De Andrè
Fernanda Pivano
Edoardo Sanguineti
Michele Novaro
Nino Bixio
Gilberto Govi
Ferruccio Parri
Stefano Canzio.
Luigi Maria d'Albertis
Giovanni Ansaldo
Ottavio Barbieri
Ettore Bisagno
Giovanni De Prà
Gian Carlo Di Negro
Giacomo Doria
Giannetto Fieschi
Emanuele Luzzati
Alfred Noack
Vito Elio Petrucci
Rinaldo Piaggio
Guido Rossa
Dimenticavo, oggi quella zona “poco abitata e vicina alla città” è un quartiere popoloso cresciuto intorno all’ormai famoso torrente Bisagno.
Sito ufficiale del cimitero per info sulle visite o altro: http://www.staglieno.comune.genova.it/it