Storia, arte e natura: Tutto ai parchi di Nervi

I nobili guardavano con interesse il centro storico genovese ma, da amanti del bello quali erano, spostarono l’attenzione anche verso le aree limitrofe alla ricerca di zone ove costruire le proprie dimore.

Infatti uscendo dal centro cittadino e percorrendo le strade che costeggiano il mare si arriva a Nervi. Borgo marinaro sviluppato attorno al caratteristico porticciolo, da cui inizia la panoramica passeggiata, il suo vero gioiello è il celebre parco. Situato in prossimità della stazione ferroviaria, i meglio noti “parchi di Nervi” si distendono in un’area naturalistica suggestiva.

Affacciati sul mare, ospitano curati sentieri all’ombra di palme, cedri e pini marittimi. I prati all’inglese sempre verdi si alternano a roseti colorati e fontane. Spicca il roseto Luigi Viacava, che ospita circa 200 varietà di piante alternando rose antiche e rose da concorso che regalano uno spettacolo nella stagione primaverile.

Fino a pochi anni fa il parco – che è il più grande affacciato sul Mediterraneo - era abitato da simpatici animatori, amati dai visitatori, numerosi gruppi di scoiattoli si destreggiavano sugli alti alberi e non mancavano l’occasione di avvicinarsi con curiosità agli ospiti. Ad oggi la loro presenza è meno evidente, ma le vere punte di diamante del sito sono le ville aristocratiche presenti ancora oggi.

Tra esse troviamo: Villa Gropallo, Villa Luxoro, Villa Saluzzo – Serra e Villa Grimaldi – Fassio.

Villa Gropallo venne costruita nel ‘700 dal marchese Gaetano Gropallo e divenne una residenza di campagna per la famiglia. Si pensa che in origine la struttura fosse circondata da un ampio giardino all’inglese che, pare, si estendesse fino al mare, prima della costruzione della stazione ferroviaria. Nell’800 la famiglia apportò alcune modifiche sostituendo i vigneti e gli alberi di agrumi con palme e altre piante esotiche. Fiore all’occhiello per gli artisti del tempo, ospitò anche spiccate personalità tra cui Gabriele D’Annunzio e la compagna Eleonora Duse ma prima di loro anche l’imperatrice Elisabetta d’Austria visitò il complesso. Oggi la villa emerge tra il verde del parco e da qui si può ammirare l’antico viale delle palme e la vasca delle tartarughe.

Proseguendo il cammino tra i sentieri del parco troviamo Villa Saluzzo – Serra, risalente al XVII secolo, appartenne alla famiglia Saluzzo prima e ai Serra poi. Di qui passarono il re di Prussia e la regina Maria Cristina di Spagna.  Oggi la gestione del complesso è passata al Comune e dal 1928 è sede della Galleria d’Arte Moderna di Genova, rinnovata nel 2004 per creare un nuovo equilibrio tra le collezioni artistiche, gli spazi interni della villa e il lussuoso ambiente esterno.

La più recente è Villa Luxoro, costruita tra il 1902 e il 1903 dai fratelli Luxoro su un terreno agricolo destinato alla coltivazione di ulivi e agrumi. Lo spazio esterno esistente ancora oggi ospita corbezzoli, carrubi, agave, eucalipti, lecci e pini di Aleppo. L’edificio sorge sulla parte a Levante che affaccia sulla via Aurelia ed oggi ospita il museo Luxoro.

 

Villa Luxoro

 

L’area dei parchi di Nervi offre sempre nuove iniziative a visitatori e cittadini. Fra le tante manifestazioni, i mesi di luglio e agosto sono dedicati al Nervi Music Ballet Festival, con un calendario ricco di eventi e personaggi dello spettacolo e della musica italiana, da godere all’aperto nello splendido scenario naturalistico. L’area privilegiata per queste iniziative è quello circostante la Villa Grimaldi – Fassio, perla del parco, la cui data di costruzione risale probabilmente al XVI secolo.

 

 

 

Francesca Galleano

 

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