CLAIRE FONTAINE LA BORSA E LA VITA

Mostre
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Data: 8 Marzo 2019 - 5 Maggio 2019

La Borsa e la Vita di Claire Fontaine

La mostra retrospettiva di Claire Fontaine presenta una selezione di opere intorno all’idea di valore e di frugalità, in relazione all’istituzione a Genova nel 1407 di uno dei primi istituti bancari al mondo, la Casa delle compere e dei banchi di San Giorgio. La selezione di opere ruota intorno al concetto di economia e pone esplicitamente il problema della fragilità del nostro benessere materiale in un mondo esposto alle fluttuazioni dei valori borsistici che sono divenuti la metafora della minacciosa reversibilità di ogni cosa.

L’artista trasforma lo spazio espositivo della Loggia degli Abati tramite l’installazione concepita appositamente per la mostra, Newsfloor che ne copre completamente il pavimento con copie de Il Sole 24 Ore. I giornali-pavimento fanno “galleggiare” i visitatori sull’attualità delle notizie economiche, il luogo appare come se ci fossero dei lavori in corso e la mostra fosse ancora in fase di montaggio.

La scelta delle opere è stata fatta non solo sulla base del loro soggetto, ma anche naturalmente della loro interazione, del loro dialogo, delle polarizzazioni delle loro posizioni reciproche. La mostra è concepita come un discorso, un insieme di frasi visive che si combinano e s’intrecciano tra loro e che trovano un raccordo sia nell’installazione a pavimento, che in una serie di interventi testuali lungo le pareti dello spazio. Parte integrante del percorso sono infatti una serie testi di Claire Fontaine combinati a citazioni sulla storia economica di Genova, a cura del Dipartimento di Economia dell’ateneo genovese.

Citando le pratiche inaugurate da Félix Gonzáles Torres, dove le opere non espongono il proprio processo di costruzione, ma la forma della loro presenza e la loro inevitabile dispersione, Claire Fontaine offre in regalo ai visitatori alcuni lavori: una massa di gettoni, monete senza valore d’acquisto, ma col valore d’uso di poter sganciare un carrello da supermercato, reca scritto Please God Make Tomorrow Better. E ancora, una pila di poster su cui troviamo riprodotto un estratto de I Quaderni di Malte Laurids Brigge di Rainer Maria Rilke in cui lo scrittore descrive le apparenze delle differenti classi sociali come una pantomima, dove i mendicanti delle strade potrebbero da un momento all’altro smascherarci e mostrare l’appartenenza di ciascuno di noi al mondo dei diseredati

 

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Altre date


  • Da 8 Marzo 2019 a 5 Maggio 2019

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