PRIMA ASSOLUTA
Ispirato all’arte di Egon Schiele, Corpus delicti affronta il corpo come materia spirituale, enormità, enigma. Questi corpisegni sono l’affacciarsi a un volume materico della presenza, taciuto o muto. Corpi che gridano una via di fuga o di conquista di sé nel porsi smisurato, scardinando la proporzione aurea, lasciando che qualcosa accada impudicamente. Il corpo è una madre oscura, al di là della legge.
Concept e performance: Alessandra Cristiani | Musica e suono: Gianluca Misiti | Luce: Gianni Staropoli | Produzione: PinDoc | Coproduzione: Teatro Akropolis | Con il sostegno di: Armunia Festival Inequilibrio
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