Costruita nel XVI secolo dalla famiglia Di Negro, quando molti nobili genovesi fecero costruire le loro “seconde case”,

Villa Rosazza

Costruita nel XVI secolo dalla famiglia Di Negro, quando molti nobili genovesi fecero costruire le loro “seconde case”, Villa Rosazza (detta lo scoglietto) nel ‘700 fu sottoposta a lavori di recupero della struttura, guidati dall’architetto Tagliafichi che ha introdotto elementi in stile neoclassico. Un giardino all’italiana circonda la costruzione, con fontane e statue, che sale fino a alla collina.

A pochi passi Villa Giuseppina e Palazzo del Principe, cui un tempo Villa Rosazza era collegata a formare un complesso unico. Il Palazzo era certamente uno dei più belli della costa ligure, molti personaggi lo visitarono e ammirarono la bellezza dei suoi saloni, del parco, delle sue statue e delle splendide terrazze che purtroppo furono tagliate per costruire la ferrovia Genova – Torino. Successivi proprietari della villa furono, i Durazzo e poi i Rosazza. Per molto tempo il parco è rimasto chiuso e inaccessibile per essere  riaperto negli anni ’80. Fino al 1995 fu sede della scuola media Carducci che ora ospita “Casa America” .

 

 

contentmap_plugin

Free Joomla! templates by Engine Templates

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner acconsenti all’uso dei cookie.