Galleria Mazzini
Costruita a seguito dell'apertura del secondo tratto di via Assarotti tra il 1870 ed il 1880 sull'esempio dei famosi passages di Parigi fu intitolata a Giuseppe Mazzini.
Si sviluppa parallelamente all'elegante Via Roma (inizialmente via Assarotti) unendo il Teatro Carlo Felice nella centrale Piazza De Ferrari a Largo San Giuseppe.
Il progetto prevedeva la costruzione dell'area che comprende Via Roma e la galleria e per realizzarlo dovettero sbancare parte della collina di Piccapietra e la conseguente demolizione di diversi edifici come la chiesa e del convento di San Sebastiano, il conservatorio di San Giuseppe, un tratto dell'Acquedotto storico di Genova e altri, per evitare queste demolizioni si formò un comitato cui facevano parte, oltre agli altri, Maurizio Dufour e Alfredo d'Andrade. Il 26 luglio del 1874 un Regio decreto proclama che i lavori sono di pubblica utilità.
La galleria viene completata nel 1876 con la posa degli arredi di bronzo, l'inaugurazione fu un grande avvenimento, e da quel momento Galleria Mazzini, coi suoi eleganti locali, diventa il luogo di ritrovo per intellettuali e personalità illustri.