Mariani e le parole taciute
Da mesi il commissario Mariani aspetta inutilmente l’arrivo dell’ispettore Iachino che gli aveva detto di aver bisogno di parlargli in confidenza.
Perché il discorso, anche se riservato, non può essere affrontato per telefono? E perché l’ispettore non arriva? Carrara non è lontana da Genova. Ma la vita privata deve essere accantonata, perché c’è un caso. L’omicidio di Viola Caffarena non fa notizia, perché la vittima non era una persona importante e, pur avendo una quarantina d’anni, viveva come se fosse stata molto più anziana. È questo a incuriosire il commissario e a spingerlo a ricostruirne la vita tassello dopo tassello. Mentre è impegnato con il caso Caffarena, Mariani è testimone di un suicidio. La vittima era persona ben imparentata e il commissario viene incaricato di fare chiarezza prima che i media azzardino ipotesi dannose per il buon nome della famiglia.