Vecchie e nuove insegne
Ho scattato questa foto qualche tempo fa, all'incrocio fra via di San Bernardo e vico dietro il coro di San Cosimo, proprio di fronte al negozio I Fruttarelli.
Tralasciando quell'orribile placca della videosorveglianza, su questa lapide, realizzata in pietra di Promontorio, troviamo tre stemmi.
A destra, chiaramente riconoscibile, la croce di San Giorgio.
Al centro è raffigurato un agnello che regge una bandiera recante anch'essa la croce rossa su campo bianco. Di cosa si tratta? La lapide è del 1346 (il Doge in carica era Giovanni da Murta, successore di Simone Boccanegra) e a quel tempo il simbolo del Comune, adottato dal Capitano del Popolo Guglielmo Boccanegra a metà del secolo precedente, era proprio questo.
Per quanto riguarda lo stemma a sinistra, si tratta di una versione semplificata e più antica dell'arma dei Cattaneo, famiglia che possedeva molte case in questa zona, come ci ricorda anche la toponomastica (piazza Cattaneo, piazza Grillo Cattaneo).