A soli ventisei anni, moriva suicida la poetessa e fotografa Antonia Pozzi, una delle voci liriche più importanti e suggestive del Novecento, A poco più di ottant’anni dalla sua scomparsa si vuole rendere omaggio attraverso le sue poesie e le sue lettere. Come per la scultrice Camille Claudel, l'autrice ha affidato il testo a Lisa Galantini e Alberto Giusta i soli artisti che a mio avviso possono, con rispetto e amore, entrare in questa vita irrimediabile.
La lettura ha vinto il primo premio per la sezione teatro al concorso Per troppa vita che ho nel sangue, III edizione 2019, ideato e condotto dalla poetessa Caterina Silvia Fiore con la collaborazione del Comune di Pasturo (Lecco)
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