Il titolo sembrerebbe annunciare uno spettacolo di un'ovvietà disarmante. Se invece, a pronunciare la frase che rimanda immediatamente ad una scontata saggezza popolare, fosse stato un luminare della scienza psichiatrica, saremmo certi che sottotesti misteriosi e forse avvincenti potrebbero invece rendere il recital decisamente intrigante. E così vuole essere! La carica di ironia critica, più o meno sottile, più o meno esplicita dello dello spettacolo attinge a maestri dell'umorismo del Novecento come P.G. Wodehouse, Achille Campanile e Vàzquez Montalban, con il contributo di campioni indiscussi dell'arte culinaria come Brillat-Savarin e Artusi, e perfino di un teorico come Roland Barthes… si ironizza sul rapporto tra eros e piacere del gusto, tra amore e zoomorfismo.
Teatro Garagevia Repetto 18 r , Genova
Tel. 010 511447 - 010 8994976
Tel. Botteghino 3770897309
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