La travagliata storia del barchile di piazza Bandiera

Il cosiddetto Barchile di Enea fu realizzato nel 1578 da Taddeo Carlone. In origine era sormontato da una sirena e collocato in piazza Soziglia.

Gli abitanti della zona lo ritenevano troppo ingombrante e venne perciò spostato nella vicina piazza Lavagna. La sirena che lo decorava fu danneggiata e rimossa e purtroppo se ne persero le tracce.
Nel 1726 fu sostituita con la statua dell'eroe troiano, in fuga con il padre Anchise sulle spalle ed il figlio Ascanio accanto, opera dello scultore Francesco Baratta.
Ma la storia travagliata del barchile non era ancora terminata. Nel 1844 fu spostato in piazza Fossatello e nel 1870 nuovamente ricollocato in quella che è la sua attuale sede, in piazza Bandiera.
Grazie a Francesco Gragnoli per avermi procurato la foto.

Paola Spinola

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