La Pietà di Maragliano
L’antica chiesa di San Filippo, situata in via Lomellini, è arricchita da alcune opere di grande valore. Tra queste, la Pietà di Anton Maria Maragliano spicca per la sua bellezza e per la maestria con cui è stata realizzata.
Sono molte le opere di Maragliano - non solo in Liguria, ma in tutta Italia e in Spagna - che testimoniano come questo scultore sia stato uno dei maggiori esponenti del barocco genovese.
Grazie al restauro che si è concluso nel 2019, i magnifici particolari dipinti della Pietà si mostrano ora in tutta la loro precisione ed espressività.
Il gruppo scultoreo è composto da quattro figure, la cui solennità non toglie nulla alla drammaticità del momento.
La composizione è dinamica e coinvolge lo spettatore in una scena di grande impatto.
Le pose, i segni espressivi che solcano i volti, le posizioni degli arti e i drappeggi degli abiti creano quel teatrale effetto di chiaroscuro così amato in epoca barocca.
La figura del Cristo si mostra estremamente umana, con la pelle solcata da gocce di sangue che sembra tendersi sopra alle costole, scolpite con incredibile realismo.
Il suo corpo senza vita è sorretto dalla Madre, che guarda verso l'alto come assorta in una silenziosa conversazione e offre con un gesto la propria obbedienza e il proprio figlio a Dio.
Maria Maddalena è rappresentata secondo i canoni dell'iconografia tradizionale senza velo, i capelli sciolti che ricadono in avanti mentre si china per sfiorare la mano di Gesù con un bacio.
La quarta figura è San Giovanni, "il discepolo che Gesù amava", il cui volto irrigidito dalla sofferenza contrasta con le mani delicatamente giunte in preghiera.
L'opera non è solo una testimonianza dell'abilità tecnica dell'artista, ma è impregnata di una spiccata sensibilità emotiva che riesce a mettere in relazione l'umanità dei sentimenti con la sacralità del soggetto.
Maria Pia Demme