L'origine del nome viene fatta risalire a Prata Veituriorum, prati dei Veiturii, dal nome della popolazione che in età pre-romana risiedeva nella zona.....

Pra

L'origine del nome viene fatta risalire a Prata Veituriorum, prati dei Veiturii, dal nome della popolazione che in età pre-romana risiedeva nella zona compresa tra il torrente Polcevera e l'attuale Arenzano. Si tratta, quindi, di un'elisione della parola Prati, da scriversi quindi con l'apostrofo e non con l'accento.

A Pra' si trovava, in epoca pre-romana "l'Astu dei Veiturii", centro politico ed economico della tribù dei Veiturii, il cui territorio si estendeva tra Sestri ed Arenzano. La Pieve dell'Assunta rivestì grande importanza per tutto il Medio Evo e, fino al 1838, sovrintendeva alle chiese e cappelle situate nelle località di Pra', Pegli, Multedo, Voltri, Mele, Acquasanta, Crevari, Arenzano.

Pra' è stata sede di importanti cantieri navali, come i Durante e i Tixi, specializzati nella costruzione di brigantini e brigantini a palo, particolarmente apprezzati dagli armatori camogliesi. Si narra che sulla spiaggia di Pra' furono costruite parte delle galee utilizzate da Giulio Cesare per la conquista della Gallia. Le attività di costruzione navali generavano un indotto industriale ed artigianale, specializzato nella costruzione di ferramenta (da cui la via Ferriere di Pra'), corde (da cui la via Cordanieri), e bozzelli (da cui la via Bozzellari). Le attività di costruzione navale sono continuate con successo fino agli anni '80, quando sono state spazzate via dalla costruzione del porto. Ultimi ad operare sulla spiaggia di Pra' sono stati i cantieri Ferrari, Mantero, Mostes, Zippo.

Nel 1873 sono state fondate, le Ferriere Ratto, poi confluite negli anni ‘20 nell’Ilva, e che cessarono l’attività nel 1927. Un pontile venne costruito sul litorale antistante, per l’attracco delle navi (a vela, poi a vapore) che trasportavano il carbone dalla Sardegna, poi ricostruito ed ingrandito nel 1918, e che per lungo tempo ha caratterizzato il panorama litoraneo praese. Le ferriere davano lavoro anche a maestranze Bresciane si erano trasferite a Pra’, tra cui il padre del grande pittore Praese Evasio Montanella. A fine ottocento, una Famiglia svizzera, i Leuhmann, avviò una industria manufatturiera tessile specializzata nella produzione di tendaggi e merletti. Sorsero anche altre importanti attività industriali quali le Officine Verrina (1870), il Cotonificio Dapelo, la “Elah” (1950), il Pastificio Rossi, e, poi, (1954) le Fonderie San Giorgio.

La spiaggia e il territorio pianeggiante circostante, portò molti esponenti della nobiltà e borghesia genovese a stabilire sul litorale praese, dal XVI al XVIII secolo, le proprie ville e residenze di vacanza, tra cui si ricordano Villa Sauli Podestà, Villa Doria Podestà, Villa Adorno Piccardo, Villa Pinelli-Negrone-De Mari, Villa Negrone “San Giovanni Battista”, Villa Negrone “della Loggia” , Villa Grimaldi-Doria-D’Angri, Villa Negrone “di San Pietro”, Torre Spinola-Cambiaso, Villa Ratto, e molte altre minori ma non meno pregevoli.

Pra’ ha fornito ben tre Garibaldini della spedizione dei “Mille”. È stato uno dei Comuni Liguri che ha maggiormente contribuito all’impresa.

Intensa era l’attività di pesca, con innumerevoli famiglie di armatori, pescatori e marinai dedite a tali attività e alla lavorazione e trattamento del pescato. Nel 1681 viene fondata la Compagnia dei Marinai di San Erasmo, e nel 1919 la Società di Mutuo Soccorso fra Armatori e Marinai Pescatori di Pra’; Pra’ ha dato i natali a molti Capitani Marittimi, ed ad un Contrammiraglio, Pietro Antonio Durante, il cui padre, Luigi Bartolomeo, Ingegnere Navale, era proprietario e direttore di un cantiere navale in Pra’ tra i più attivi e rinomati della Liguria e d’Italia.

Il clima mite, asciutto e particolare ha favorito le colture agricole che sono riuscite, nel corso dei secoli, a sviluppare un prodotto sopraffino, il Basilico di Pra’, indiscusso ingrediente primario per la preparazione del Pesto alla Genovese.

Dai primi dell’ottocento, Pra’ è stata un centro balneare assai rinomato e frequentato, con la costruzione di innumerevoli stabilimenti balneari tra cui si ricordano i bagni comunali “San Pietro”, i “Regina Elena”, i “Rosa”, i “Dominante”, gli “Ausonia”, i “Miramare”, e molti altri. Vicino al casello autostradale vi erano le “Sorgenti Sulfuree”.

In Pra' si è sviluppato un grande ed importante tessuto associativo, di lunga memoria, a partire dall'Arciconfraternita N.S. Assunta, (Sec. XIII), la Compagnia Marinai di Sant’Erasmo (1681), la Banda Musicale Carlo Colombi (1845), una delle prime Bande della Liguria, la Pubblica Assistenza Croce Verde (1906), la Società di Mutuo Soccorso (1870), la Società di Mututo Soccorso fra Armatori e Marinai Pescatori (1919), la Cooperativa Agricola (1919), la polisportiva Edera (primi Novecento), e molte altre che si sono aggiunte fino ai giorni nostri.

Nel 1926, per Decreto Fascista, il Comune di Pra’ è stato sciolto, e Pra’ accorpata alla Città di Genova. Da allora, ha assunto lo status di “Delegazione”, di fatto mantenendo una certa autonomia, e la presenza di un “Delegato” del Sindaco, uffici comunali, etc. Durante tale periodo, la vita a Pra’ è rimasta simile a quella di quando vigeva il Comune, con impulso alla costruzione di nuovi edifici nel centro paese, la costruzione di un “Dispensario Comunale” nella via Cordanieri, e tanti nuovi stabilimenti balneari.

Sotto l’amministrazione della Delegazione, venne fondato il Gruppo Sportivo Speranza di canottaggio (1953), che molto bene figurerà arrivando alla conquista di svariati e prestigiosi titoli provinciali, regionali e nazionali nel canottaggio, prima a sedile fisso, poi nel mobile, fornendo per molti anni elementi per il Galeone Genovese per le Regate Storiche dell Repubbliche Marinare. Nel ’46 nasce il Gruppo Sportivo Aragno di Pallanuoto, nel ’57 il G.S. Regina Margherita e, per il calcio, nel ’45 l’Edera, nel ’47 la Palmarese, e negli anni ’50 nasce la Pra’-Folgore.

Fino alle metà degli anni ’70 la Delegazione continua ad essere caratterizzata da intense attività balneari estive, la pesca continua ad essere intensamente praticata e la piccola cantieristica e le attività agricole continuano ad esercitarsi con profitto.

Nel 1968 Comune di Genova ed Autorità Portuale di Genova decidono di costruire un Porto Container sul litorale di Pra’. I lavori iniziano nel 1974. È la fine delle meravigliose spiagge che vengono inghiottite senza pietà da una immensa discarica e da lavori di costruzione che durano oltre trent’anni, con gravi disagi per la cittadinanza.

Solo la devastante alluvione del 1993 obbliga le autorità ed enti competenti comunali e portuali a cancellare lo scriteriato progetto iniziale che prevedeva l’interramento totale del litorale prevedendo così un braccio di mare interposto tra l’abitato ed il porto: nascono così, anche a seguito delle vibranti proteste della cittadinanza e del concorso tra forze politiche, religiose, culturali e sociali, la fascia di rispetto, il canale di calma ed il campo per le regate di canottaggio.

Lo status di Pra' nel 1978 venne modificato in “Circoscrizione” del Comune di Genova.

Il 18 giugno 1999 Pra' viene accorpata dal Comune di Genova con le Circoscrizioni limitrofe di Pegli e Voltri in una sola, la Circoscrizione (più recentemente “Municipio”) VII Ponente.

 

 

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