Servitù di passaggio in piazza della Stampa
Come attesta una pregevole targa marmorea datata 9 aprile 1699, piazza della Stampa era soggetta a servitù perpetua a favore delle abitazioni prospicenti. Il privilegio poteva essere esercitato dai proprietari a propria discrezione. L'atto di tale disposizione, come ci testimonia la lapide, fu depositata presso lo studio del notaio Giovanni Stefano Ansaldo
Paola Spinola