Piazza Sauli e l'antica torre
In piazza Sauli è visibile quel che rimane dell'antica torre dei Leccavela, inglobata nel palazzo di Antonio Sauli, figlio di quel Bendinello che fondò la basilica di Carignano.
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Pillole di cultura e brevi approfondimenti per scoprire storie, curiosità, aneddoti e aspetti poco noti di Genova, a cura di Paola Spinola.
In piazza Sauli è visibile quel che rimane dell'antica torre dei Leccavela, inglobata nel palazzo di Antonio Sauli, figlio di quel Bendinello che fondò la basilica di Carignano.
La piccola piazza Stella prende il nome dall'omonima famiglia di notai e storiografi che avevano case in Canneto.
Se vi posizionate di fronte al palazzo Gio Battista Spinola in Strada Nuova noterete due piccole targhe di marmo a forma di pergamena, poste in alto ai lati del portone.
Fino alla fine dell'Ottocento, le mura delle Grazie e della Marina si affacciavano direttamente sul mare.
Sapevate che il risseu che fa bella mostra di sé nel giardino di palazzo Balbi Durazzo è lì da poco più di cinquant'anni?
"Le parrocchie gentilizie costituiscono un aspetto peculiare della storia di Genova. Oggi come allora la Chiesa di San Luca rappresenta l’esclusivo luogo di culto dei membri della Nobile Famiglia Spinola. Nel 1485 la chiesa è affidata in giuspatronato alle famiglie Spinola e Grimaldi da Innocenzo VIII. L’istituzione di Parrocchialità Gentilizia avviene in epoca imprecisata, anteriore rispetto alla bolla di Sisto V del 1589.
Quando cammino per il Centro Storico utilizzo spesso quelli che io chiamo "sbocchi scenografici",
La zona attorno alla chiesa gentilizia di San Luca è stata per secoli di "pertinenza" delle famiglie Spinola e Grimaldi, le quali edificarono i propri palazzi nelle immediate vicinanze e lungo il "carrubeus major" che conduceva al limite occidentale della città.